Popolo della liberta (PDL)
(PDL) Partito politico italiano di centrodestra, costituito nel 2009 e aderente al Partito popolare europeo. Dopo che nel nov. 2007 il leader di Forza Italia, S. Berlusconi, aveva lanciato nel corso di una manifestazione a Milano l’idea di un nuovo soggetto politico che aggregasse le maggiori forze del centrodestra, nel febbr. 2008 Forza Italia (FI), Alleanza nazionale (AN) e alcune forze minori (DC per le Autonomie, Nuovo PSI, Riformatori liberali e Azione sociale) si federarono in un soggetto politico unitario. Alle elezioni politiche fu quindi presentata una lista denominata Popolo della libertà, che ottenne il 37,4% dei voti, attestandosi come prima forza politica italiana. L’unificazione organica dei partiti federati avvenne un anno dopo, nel marzo 2009, col congresso fondativo del PDL, che di lì a poco, alle elezioni europee, otteneva il 35,2%. A novembre dal partito uscì la componente guidata da G. Miccichè, che diede vita al PDL Sicilia. Alle elezioni regionali del 2010, il PDL calava al 26,7%. Intanto i conflitti sempre più aperti tra l’ex segretario di AN, G. Fini, divenuto presidente della Camera, e il leader di FI Berlusconi si acutizzavano fino alla rottura dell’apr. 2010, in seguito alla quale Fini dava vita prima a una componente interna al PDL (Generazione Italia) e poi a un nuovo gruppo parlamentare, denominato Futuro e libertà per l’Italia (FLI) e quindi costituitosi in partito nel febbr. 2011.