Fourier, polinomio di
Fourier, polinomio di in analisi, espressione di un qualunque polinomio a coefficienti in R, attraverso una combinazione lineare delle funzioni goniometriche di base, seno e coseno.
Un qualunque polinomio Pn(x), secondo Fourier, può infatti essere espresso nella forma
riscrivibile come
Le costanti a0/2, ai e bi, con i = 1, ..., n sono dette coefficienti del polinomio Pn(x). Un polinomio di Fourier è quindi una ridotta della serie di Fourier.
I polinomi di Fourier sono funzioni periodiche di periodo 2π. Utilizzando le identità goniometriche
si dimostrano le formule integrali:
• per n ≥ 0:
• per n ≠ m:
• per n ≥ 1:
Con tali formule si dimostra che per il polinomio di Fourier Pn(x) si ha:
essendo 0 ≤ k ≤ n. Con lo sviluppo in polinomi di Fourier si stabilisce quindi una sintesi tra fenomeni esprimibili in forma algebrica e polinomiale (di per sé non periodici) e fenomeni che risultano come somma e prodotto di altri fenomeni trascendenti e intrinsecamente periodici. Tale equivalenza risulta particolarmente utile, nelle applicazioni, data la diversa trattabilità delle funzioni polinomiali rispetto a quelle trascendenti.