RIEHEN, Pittore di (Riehen Painter)
Ceramografo corinzio attivo alla fine del Corinzio Arcaico e nel Medio (v. corinzi, vasi).
La Lawrence, esaminando una discussa serie di vasi, già raggruppati dal Bloesch, dal Benson, dal Dunbabin (v. zurigo, pittore di) e da lei stessa intorno a un aröbóllos in collezione privata a Zurigo (v. vol. ii, p. 847, fig. 1112) e all'alàbastron Louvre E 574 (v. vol. iv, p. 695, fig. 836), ha concluso che i due Vasi posti a base delle attribuzioni non sono della stessa mano, ma appartengono a due diversi pittori. Al pittore dell'alàbastron del Louvre (v. Louvre e 574, pittore di) devono essere dati un aröballos a Monaco (SH 319) e uno a Firenze (Museo Archeologico 79246). L'aröballos di Zurigo appartiene ad un secondo pittore, che chiama Pittore di R., dal nome del possessore. A questo pittore appartengono tre altri aröballoi (Zurigo, Collezione privata; Filadelfia, già nel mercato antiquario; Berlino F 1089) e, forse, uno a Gela (n. 8662). Ambedue i pittori appartengono al gruppo che ha lavorato intorno al Pittore della Chimera (v.) ed hanno molti punti di contatto, specialmente nella tipologia del leone - da qui l'attribuzione degli studiosi ad un'unica mano - ma vi sono diversità di stile e di come è sentita l'anatomia degli animali. Per la Lawrence il Pittore di R. sarebbe soprattutto un decoratore, privo di vera ispirazione. Un pittore un poco più recente, il Pittore del Laurion, al quale l'Amyx ha attribuito tre aröballoi a fondo piano, dipende in parte dal Pittore di Riehen. Un altro, il Pittore di Atene 282, che ha dipinto due aröballoi (ad Atene e all'Aia) ha rapporti con il Pittore di R. e con il Pittore della Chimera.
Bibl.: P. Lawrence, Notes on the Chimaera Group, in Am. Journ. Arch., LXVI, 1962, p. 186 s. Pittore del Laurion: D. A. Amyx, in Klearchos, Bollett. Assoc. Amici d. Museo Naz. Reggio Calabria, 1961, p. 12; id., in Am. Journ. Arch., LXV, 1961, p. 210. Il Pittore di Atene 282 sarà pubblicato dall'Amyx.
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