Generale italiano (Catania 1876 - Roma 1964). Fu insegnante all'accademia militare di Modena e nella Scuola di guerra; si segnalò nella campagna libica, nelle guerre italo-austriaca e italo-etiopica. Notevole scrittore militare (Storia dell'arte militare moderna, 1924; Guerra e vittoria, 1927; Le undici offensive dell'Isonzo, 1928; Come abbiamo perduta la guerra in Africa, 1949).