GAGLIARDI, Pietro
Pittore, nato a Roma nel 1809 e morto nel 1890 a Frascati. Notevole rappresentante di quella scuola romana che si formò dagl'insegnamenti di Tommaso Minardi, in sensibile contrasto con le idee accademiche di V. Camuccini, e in stretto rapporto con quel classicismo "purista" che Antonio Canova patrocinò in Roma agl'inizî del secolo. Le sue pitture sono, in genere, di vasta dimensione e aspirano a una monumentalità decorativa, sebbene alquanto frigida.
Tra le principali opere sono da ricordare gli affreschi parietali in S. Gerolamo degli Schiavoni a Roma; affreschi migliori in San Paolo fuori le Mura (circa 1867); altre pitture murali nella chiesa dello Spirito Santo dei Napoletani in via Giulia e sulla cupola e le pareti di quella di S. Agostino; due pale d'altare nella chiesa del Sacro Cuore, in Santa Maria in Aquiro; dipinti a tempera nella chiesa di San Rocco e nella quarta cappella in San Marco. Dipinse anche un fastoso sipario per il teatro di Viterbo. Numerosi suoi bozzetti a olio sono presso molte famiglie romane. In Albano, Castel Gandolfo, Frascati, decorò ville signorili e palazzi privati. La Galleria d'arte moderna di Roma possiede di lui un cartone per un'Assunta, correttamente composto, e due bozzetti a olio di scene tratte da drammi di Shakespeare.
Bibl.: Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XIII, Lipsia 1920 (con la bibl. precedente); E. Ovidi; T. Minardi e la sua scuola, Roma 1902, pp. 114, 115 (con un ritratto del pittore a p. 114). Cfr. inoltre il Catalogo della Mostra dell'Ottocento, Roma 1932.