Pietro Bernardone
P. interessò a D. soltanto in funzione del suo santo e glorioso figlio Francesco (Pd XI 89 per esser fi' di Pietro Bernardone).
Non ci è rimasto documento che lo riguardi espressamente, e quel pochissimo che è possibile mettere insieme intorno a lui è tutto derivato dai biografi francescani antichi (Tomm. da Celano Leg. prima 53, Leg. secunda 12; Legenda trium sociorum, ecc.).
Mercante, " pater institor " nel poema attribuito a Enrico d'Avranches, sposò una donna di nome Giovanna, detta Pica (forse perché piccarda), che oltre Francesco gli generò altri figli, uno dei quali si chiamò Angelo ed ebbe discendenza. Questi venne designato come " Angelus Picae " e suo figlio come " Iohannectus Angeli dominae Picae ". Da questo appellativo di " domina " che si dava a tutte le donne non più ragazze, alle maritate e altresì alle suore, si è voluto dedurre che fosse uscita da famiglia nobile, così come tardi biografi ipotizzarono senza elementi probanti che P. derivasse dalla famiglia dei Moriconi di Lucca. Francesco nacque mentre il padre si trovava in Francia, verosimilmente in Provenza, per uno dei periodici viaggi da lui intrapresi a causa del suo traffico di panni, donde traeva lauti guadagni. Al ritorno, trovò il bambino già battezzato col nome di Giovanni, però egli preferì chiamarlo " Franciscus " cioè Francese, certo in ricordo del viaggio appena concluso. Fornì a quel suo figlio larghi mezzi quando fu adolescente e quando Francesco, ricevuta l'illuminazione divina, volle darsi al servigio dei poveri e di Cristo, divenne il più fiero avversario della vocazione del figlio, sino a rinchiuderlo in una specie di prigione familiare - da cui lo liberò, a sua insaputa, Pica - e sino a trascinarlo prima di fronte al tribunale cittadino, poi di fronte a quello vescovile, senza riuscire a farlo recedere dal suo proposito; quindi padre e figlio presero ognuno la propria strada, né di P. fanno più cenni i biografi del santo.
Bibl. - P. Sabatier, Vie de S. François d'Assise, Parigi 1905³², passim; A. Fortini, Nuova vita di s. Francesco d'Assisi, Milano 1926; N. Sticco, San Francesco d'Assisi, ibid. 1938.