Patriota (Bologna 1804 - Roma 1849), militare nell'esercito sardo, dovette abbandonarlo per le sue idee politiche; coinvolto nel moto del 1843 in Romagna, emigrò in Francia. Tornato in Italia (1846), si batté valorosamente alla difesa di Vicenza (1848) e a quella di Roma, dove cadde combattendo a Porta S. Pancrazio.