Uomo politico e storico svizzero (Nantes 1752 - Basilea 1821). Trasferitosi (1769) a Basilea, divenne ben presto il capo del partito francofilo; dopo lo scoppio della Rivoluzione francese fece da intermediario tra il governo cantonale e quello di Parigi, richiedendo l'intervento francese nella confederazione e propugnando l'accettazione delle misure contro gli emigrati. Provocata la rivoluzione in Svizzera, fu presidente del senato, quindi capo del locale direttorio; il 12 apr. 1798 proclamò la costituzione della repubblica elvetica; l'anno dopo fu sostituito da F.-C. de La Harpe. Scrisse una storia di Basilea (Geschichte der Stadt und Landschaft Basel, 8 voll., 1796-1822).