Uomo politico fiorentino (1446-1496); dopo aver ricoperto alte cariche pubbliche e compiuto varie ambascerie per i Medici, tra cui una presso Carlo VIII di Francia (1494) per conoscere le sue intenzioni prima che cominciasse l'impresa d'Italia, all'entrata del re in Firenze, da dove erano stati cacciati i Medici, seppe ottenere migliori patti, pronunciando la celebre frase: "E se voi sonerete le vostre trombe, noi daremo nelle campane". Morì ucciso nel corso della campagna contro Pisa ribelle.