PICCHIERE (fr. piquier; sp. piquero; ted. Pikenträger; ingl. pikeman)
Soldato armato di picca (v.). Gli Svizzeri adottarono per primi in larga scala quest'arma e diedero origine, perciò, ai picchieri propriamente detti. I loro battaglioni, quadrati e compatti, irti di picche lunghissime e tenute in tutte le direzioni, si chiamavano "ricci", per la rassomiglianza che avevano con questi animali. Contro di essi s'infrangevano gli attacchi della cavalleria, e avevano azione soltanto gli arcieri e i balestrieri coi loro tiri curvi. I picchieri costituirono il nerbo delle famose fanterie svizzere nei secoli XIV e XV, finché si mischiarono a essi moschettieri e archibugieri. Però i picchieri continuarono ad avere un soldo maggiore dei soldati armati con arma da fuoco, ed erano tenuti in maggiore considerazione.
Al tempo di Carlo VIII la proporzione fra picchieri e moschettieri, in un'ordinanza, era da 10 a 1; poi, sotto Luigi XII (successore di Carlo VIII) e sotto Francesco I, per ogni 100 fanti vi erano dieci archibugieri e dieci moschettieri; ma, a mano a mano, si accrebbe il numero dei moschettieri, che, infine, sostituirono del tutto gli archibugieri.
Al principio del sec. XVII, i Francesi avevano egual numero di picchieri e di moschettieri; una brigata di Gustavo Adolfo (1611-32) comprendeva 1100 picchieri e 900 moschettieri. Il Montecuccoli, in un disegno di ordinamento militare da lui proposto, voleva per 48 picchieri 88 moschettieri. Finalmente i picchieri scomparvero. In Francia e in Italia verso la metà del sec. XV era in onore anche una specie di picchieri (che in francese si chiamarono più specialmente piqueniers o picquenaires), i quali stavano mischiati ai balestrieri e moschettieri; erano essi i soldati più stimati delle bande irregolari, e passavano a soldo di chi li pagava meglio. Le loro armi offensive erano la picca e una spada; avevano una corazza semplice (senza bracciali) talvolta con panciera e fiancali, o anche un'armatura di maglia e una celata o un cappello di ferro. I Duchi di Borgogna regolarizzarono quelli che erano nel loro territorio e li misero al servizio delle compagnie d'ordinanza ch'essi possedevano.