PINCHEMEL, Philippe
Geografo francese, nato ad Amiens il 10 giugno 1923. Ha insegnato nell'università di Lilla dal 1954 al 1965 e successivamente nell'università Parigi i. Si è occupato a lungo di geografia della popolazione (Structures sociales et dépopulation rurale dans les campagnes picardes de 1836 à 1936, 1957) e di geografia urbana (Le fait urbain en France, in collaborazione con F. Carrière e altri, 1963), affrontando queste tematiche con ricerche di ampio respiro e con grande attenzione ai problemi generali dell'organizzazione del territorio del suo paese. Sulla Francia ha pubblicato anche una vasta opera di sintesi (Géographie de la France, 1964), forse la più ricca di documentazione tra le molte esistenti. In seguito, i suoi interessi si sono orientati soprattutto verso la storia del pensiero geografico, campo nel quale ha promosso e diretto, in collaborazione con altri, iniziative di studio a livello nazionale (Deux siècles de géographie française, 1984) e internazionale (la collana Geographers. Biobibliographical studies, pubblicata a partire dal 1977).
I suoi studi lo hanno reso molto noto anche al di fuori della Francia, per cui è stato chiamato a presiedere (1968-80) la commissione per la storia del pensiero geografico, istituita in seno all'Unione geografica internazionale, e a svolgere attività in paesi esteri: tra questi la Gran Bretagna, dov'è stato visiting professor presso la London School of Economics (1975-81), e l'Italia. È autore dell'articolo Geografia umana ed economica, in Enciclopedia del Novecento, vol. 3 (1978).