Generale francese (Ajaccio 1784 - Parigi 1863). Partecipò alle campagne napoleoniche d'Italia e si segnalò ad Austerlitz e quindi in Polonia, Spagna e Portogallo, a Fuentes de Onoro (1811), alla Moscova e a Malojaroslavec (1812). Per la sua adesione al governo dei Cento giorni fu poi esiliato; riassunto in servizio (1828), si segnalò (1832) nella repressione dei movimenti legittimisti nei dipartimenti dell'Ovest. Napoleone III lo nominò senatore (1852) e quindi maresciallo di Francia (1861).