PHANEAS (Φανέας)
Architetto, figlio di Kaikos, attivo in Delo nella prima metà del sec. III a. C. La sua opera è ricordata nel testo epigrafico dei rendiconti degli hieropoiòi di Delo negli anni 279, 274, 269 a. C. (I.G., xi, 2 199 C 41; 203 A 6o; 4, 43 e A 45). Egli risulta autore di un modello in legno per la porta dei Propilei, dei lacunari lignei nel portico posteriore del tempio di Apollo, delle porte in legno del tempio stesso e di una riparazione al pròdomos del tempio in pòros.
Bibl.: E. Fabricius, in Pauly-Wissowa, XIX, 2, 1938, c. 1761, s. v.; Th. Homolle, in Bull. Corr. Hell., XIX, 1890, p. 478; F. Noack, Eleusis, 1927; Th. Courby, in Explor. de Délos, XII, 1931, 228; Weickert, in Thieme-Becker, XXVI, 1932, p. 540.