PEROWSKITE
. Minerale descritto nel 1839 da G. Rose e da lui dedicato al russo Perovskij. Metatitanato di calcio CaTiO3, contenente quasi sempre piccole quantità di Fe. I cristalli, del sistema monometrico, sono di abito cubico con ottaedro, rombododecaedro e altre forme subordinate. In realtà si tratta di pseudocubi costituiti da un complicato sistema di lamelle birifrangenti e perciò otticamente anomali. La perowskite ha sfaldatura cubica, durezza 5,5, peso specifico 3,97-4,04, colore dal giallo al bruno quasi nero, lucentezza fra l'adamantina e la metallica.
Frequente in cristalli microscopici come elemento accessorio in rocce basiche leucitiche o nefeliniche con melilite. In Italia nella melilite di Coppaeli presso Rieti.
Cristalli di maggiori dimensioni si rinvengono nei cloritoscisti degli Urali, di Val di Vizze (Alto Adige), e nelle serpentine con amianto di Val Malenco (Valtellina) e di Emarese (Val d'Aosta).