PEREIRA de FIGUEIREDO, Antonio
Teologo e canonista portoghese, nato a Macao nel 1725, morto a Lisbona il 14 agosto 1797. Studiò presso i gesuiti ed entrò poi fra i padri dell'Oratorio di Lisbona. Teologo del marchese di Pombal nelle sue controversie con Clemente XIII e professore di teologia, sostenne (in un saggio teologico a Lisbona nel 1766) che quando non ci si può rivolgere al papa, spetta ai vescovi il diritto di accordare dispense e di risolvere casi riservati al papa. Sostenne altresì (in una dimostrazione teologica, Lisbona 1769) il diritto dei metropolitani a confermare e consacrare i vescovi e il diritto dei vescovi a consacrare il loro metropolitano. Le tesi del P., contrarie al diritto sovrano della Santa Sede, furono poste all'Indice. Il P. tradusse anche la Bibbia in portoghese (dalla Volgata) e pubblicò numerosissimi scritti storici, teologici e di diritto canonico. Fu anche valente latinista e autore di composizioni musicali: v. il catalogo delle sue opere (con biografia) pubblicato a Lisbona nel 1800.