La scienza che studia i suoli, vale a dire la porzione più superficiale della crosta terrestre. La p. è strettamente connessa alla geologia e all’agronomia: con la prima, per le connessioni riguardanti la formazione e lo sviluppo dei suoli a partire dalla disgregazione e alterazione delle rocce (pedogenesi); con la seconda, per l’importanza che essa riveste nella distribuzione e nella coltivazione delle piante agrarie. In p., il complesso delle condizioni fisiche del terreno, dipendenti dalla temperatura, umidità ecc., che si determina nello strato a diretto contatto con l’ambiente aereo è chiamato pedoclima: è molto importante per l’influsso diretto che esercita sullo sviluppo del ciclo annuale delle piante.
In agraria, la carta pedologica è la carta che, con vari colori o con segni convenzionali, indica in sintesi le caratteristiche dei suoli di un dato territorio e le loro attitudini colturali. I fattori pedologici sono i vari fattori fisici e biologici (fattori climatici, azioni degli organismi) che, agendo sul suolo, ne determinano le caratteristiche colturali.
È detto pedoclimax il tipo di suolo caratteristico di un climax vegetale.