peace-making
<pìis mèikiṅ> locuz. sost. ingl., usata in it. al masch. – Insieme di azioni da intraprendere, durante un conflitto in atto, per costringere le parti in causa al negoziato. Si tratta prevalentemente di iniziative diplomatiche e di pressione messe in campo dal Consiglio di sicurezza o dal segretario generale delle Nazioni Unite con l’ausilio di governi, stati, organismi regionali e organizzazioni non governative.