partitocrazia

Dizionario di Storia (2011)

partitocrazia


Predominio, strapotere dei partiti, che tendono a sostituirsi alle istituzioni rappresentative nella direzione e nella determinazione della vita politica democratica dello Stato. Il termine fu introdotto nel dibattito politico italiano a partire dagli anni Sessanta in polemica con il consolidamento del sistema dei partiti nella società dell’Italia del secondo dopoguerra.

Vedi anche
parlamentarismo Sistema politico fondato sul parlamento eletto dai cittadini, sistema che si è sviluppato in epoca moderna (a partire dal 17° sec. in Inghilterra, dalla fine del 18° sul continente europeo). In senso stretto, il parlamentarismo indica il sistema costituzionale fondato sulla preminenza del potere legislativo ... Parlamento Per Parlamento si intende l’organo rappresentativo per eccellenza (Rappresentanza politica), titolare del potere legislativo (Separazione dei poteri). Storicamente, i primi Parlamenti nascono nella seconda metà del medioevo (XII-XIV secolo) come organismi assembleari che coadiuvano il Re nell’esercizio ... Enrico Berlinguèr Berlinguèr, Enrico. - Uomo politico italiano (Sassari 1922 - Padova 1984). Segretario del Partito comunista italiano dal 1972, deputato dal 1968 per tutte le legislature,  fu promotore dell'idea di un "compromesso storico" tra le due grandi forze popolari, quella comunista e quella democristiana, ma ... Giuseppe Pèlla Pèlla, Giuseppe. - Uomo politico (Valdengo 1902 - Roma 1981); esperto di problemi economici e finanziarî, partecipò a numerose conferenze economiche internazionali (OECE, GATT, ecc.). Deputato (1946-68), poi senatore per la DC fino al 1976. Nei varî gabinetti De Gasperi fu ministro delle Finanze (giugno ...
Categorie
Vocabolario
partitocrazìa
partitocrazia partitocrazìa s. f. [comp. di partito2 e -crazia]. – Nel linguaggio polit., l’eccessivo potere dei partiti che tendono a sostituirsi alle istituzioni rappresentative nella direzione e nella determinazione della vita politica...
partitòcrate
partitocrate partitòcrate s. m. e f. [comp. di partito2 e -crate, coniato su partitocrazia], non com. – Chi fonda la propria influenza sul potere che ha nel proprio partito o sul sistema partitocratico in atto.