SYLOS LABINI, Paolo
Economista, nato a Roma il 30 ottobre 1920; ha compiuto i suoi studi nelle università di Roma, Harvard e in quella di Cambridge. Insegna attualmente economia politica nella facoltà di scienze statistiche, demografiche e attuariali dell'università di Roma, dopo aver ricoperto prima a Catania, poi a Bologna, una cattedra per lo stesso insegnamento.
Partito dall'esame dell'opera degli economisti classici, il contributo di S.L. si colloca nel recupero all'analisi economica dello studio sulle classi sociali e nella sensibilità a cogliere i mutamenti qualitativi dello sviluppo capitalistico. Entrambe queste caratteristiche, evidenti segni della sua formazione schumpeteriana e marxista, ritroviamo sia nel modello sull'economia italiana che nel saggio sulle classi sociali con cui è entrato, con tempestività e autorevolezza, nel dibattito sullo sviluppo economico italiano e sulle sue contraddizioni. Ma l'opera che l'ha reso più famoso, quella che, tradotta in molte lingue, ha fatto un po' il giro di quasi tutte le "capitali" del pensiero economico, è Oligopolio e progresso tecnico. In essa viene tentata una sistematizzazione del meccanismo attraverso il quale le imprese definiscono quantità da produrre e prezzi in un regime di "oligopolio concentrato"; tentativo tanto più rilevante quanto più consideriamo che nel periodo in cui fu concepita ed elaborata quest'opera (1956), sotto l'influenza del pensiero neo-classico, la "normalità" era ancora rappresentata dalla concorrenza e il metodo di analisi era prevalentemente statico. Sviluppi ulteriori di questa tematica possono essere considerati sia il modello econometrico dell'economia italiana (1967), sia vari lavori sulla distribuzione dei redditi. Si è reso protagonista di iniziative che hanno scosso a fondo l'opinione pubblica, volte a denunciare alcune degenerazioni della classe politica italiana; dalle quali emerge una figura di economista che all'impegno scientifico unisce una profonda coscienza morale e civile.
Altre opere: Saggio dell'interesse e reddito sociale (Atti dell'Accademia Nazionale dei Lincei, 1948); Problemi dello sviluppo economico, Bari 1970; Sindacati inflazione e produttività, ivi 1972; Saggio sulle classi sociali, ivi 1974-75, quest'ultimo particolarmente importante per il rapporto tra teoria e realtà.