Famiglia comitale del Volterrano, nota dal sec. 10º. Possedeva molti castelli nei territorî di Pisa, Volterra, Massa Marittima (della Pietra, d'Elci, ecc.), da cui si denominarono i varî rami. Stretti in potente consorteria attorno a loro membri divenuti vescovi di Volterra, Galgano (m. 1170 circa), prima, Ildebrando (m. 1211), poi, quindi Pagano (m. 1239), cercarono, ma senza riuscirvi definitivamente, di farsi signori della città. Estesasi Siena in Maremma, i P. dovettero assoggettarsi (1263) e Nello della Pietra (v.) fu capitano dei Senesi. Poi i P. decaddero politicamente, nonostante il riconoscimento avuto da Carlo IV di conti palatini (1355). Nei secc. 17º e 18º diedero molti eminenti uomini alla Chiesa come presuli e nunzî: Scipione d'Elci (m. 1670), arcivescovo di Pisa (1636), nunzio a Venezia (1616) e a Vienna (1652) e infine cardinale (1657); Francesco, arcivescovo di Pisa (1663-1702); Ranieri (m. 1761), nunzio in Francia e cardinale (1738); Francesco (1707-1787), cardinale (1773).