Generale (Genova 1823 - Roma 1901); partecipò alla campagna di Crimea e alle guerre d'indipendenza (1859 e 1866); ebbe il comando (1861-65) delle truppe inviate nel Mezzogiorno per la repressione del brigantaggio; nel 1862 riuscì a fermare e a fare prigioniero Garibaldi ad Aspromonte. Fu senatore del Regno dal 1880.