Drammaturgo statunitense (New York 1923 - ivi 1981). Esordì negli anni Cinquanta come autore di teledrammi, contribuendo, soprattutto con Marty (1953), al successo della televisione come mezzo di spettacolo. Sulla scia della fama conquistata con Marty (da cui fu tratto un film), nel 1956 Ch. esordiva a Broadway con Middle of the night, un dramma sulla media borghesia ebreo-nuovayorkese. Quest'opera segnò il suo deciso abbandono del piccolo schermo. In The tenth man (1960) e in Gideon (1961), Ch. tenta temi religiosi, The passion of Josef D. (1964), chiaramente influenzato da Brecht, è invece un burlesque politico sulla rivoluzione russa e sul ruolo giocatovi da Stalin. Altre opere: The catered affair (1956), The bachelor party (1957), The latent heterosexual (1967), Altered states (1978).