HUMPHRY, Ozias
Pittore e miniatore, nato nel Devonshire l'8 settembre 1742, morto a Londra il 9 marzo 1809. Compiuti gli studî a Londra nel 1757, fu apprendista presso Samuel Collins, miniatore a Bath. Nel 1764 si stabilì a Londra acquistando grande fama come pittore di ritratti in miniatura. Si recò in Italia con il pittore George Romney per ristabilirsi in salute e vi rimase quattro anni. Tornato a Londra nel 1777, deciso ad abbandonare la miniatura per la pittura a olio, eseguì fino al 1785 la maggior parte dei suoi più celebri ritratti, come quelli delle famiglie Berkeley e Granard (1780, castello di Berkeley) e delle due sorelle Waldegrave (esposto alla Royal Academy nel 1780). Nel 1785 si recò in India pensando di farvi fortuna dipingendo miniature, ma le condizioni di salute lo costrinsero a ritornare nel 1788. Nel 1791 fu eletto membro della Royal Academy. Ma allora, per crescente debolezza di vista, dovette abbandonare la miniatura per dedicarsi al ritratto a matita, e infine (1797) smettere interamente il lavoro. Nella Royal Academy e al British Museum si conservano una numerosa corrispondenza tra H. e i suoi amici, e un'autobiografia rimasta incompiuta. Miniatore di tecnica perfetta, fu inferiore ai suoi rivali Richard Cosway e John Smart. Nella pittura a olio ebbe minore successo, e i suoi ritratti in questo genere si rivelano deboli per composizione e per disegno.
Bibl.: G. C. Williamson, Life and Works of O. H., Londra 1918; B. S. Long, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XVIII, Lipsia 1925.