OSWEGO (A. T., 130-131)
Città dello stato di New York 56 km. a NNO. di Syracuse, situata sulla riva sud-orientale del Lago Ontario presso lo sbocco del fiume Oswego e del canale omonimo, unito al sistema dello State Barge Canal. Il porto, spazioso e profondo, ha un attivo commercio in carbone, grano, petrolio. Le industrie comprendono la lavorazione della lana e del cotone, la fabbricazione di macchine agricole, e inoltre birrerie, cartiere, molini, ecc. La popolazione, quasi stazionaria, contava 22.652 abitanti nel 1930 (22.199 nel 1900).
La località in cui sorge ora Oswego fu visitata la prima volta dal francese Champlain, nel 1616. Sede di missioni gesuitiche, fu abitata a partire dal 1722 da commercianti inglesi; all'inizio della guerra dei Sette anni, nel 1755-56, gl'Inglesi vi costruirono un forte che però già nell'agosto 1756 cadde nelle mani dei Francesi, che lo distrussero. Ricostruito dagl'Inglesi nel 1759, rimase forte di frontiera in mano inglese sino aI 1796, quando fu ceduto agli Stati Uniti. La città moderna data da allora: incorporata come villaggio nel 1828, Oswego fu eretta a città nel 1848.