PESCHEL, Oscar
Geografo, nato il 17 marzo 1826 a Dresda, morto a Lipsia il 31 agosto 1875. Avviatosi dapprima agli studî commerciali e giuridici (a Heidelberg e a Lipsia), divenne poi redattore dell'Allgemeine Zeitung e successivamente del periodico settimanale Ausland (1854-71), uno dei più importanti della Germania, nel campo della geografia e dell'etnografia; soltanto nel 1871 ebbe una cattedra di geografia, quella dell'università di Lipsia, che tenne per quattro anni appena.
Il P. si dedicò alla geografia soprattutto in virtù del suo ufficio di redattore dell'Ausland e fu in gran parte un autodidatta; tuttavia esercitò un grande influsso sull'indirizzo degli studî geografici in Germania, soprattutto perché combatté le tendenze storico-filosofiche di C. Ritter e dei suoi discepoli, cercando di ricondurre la scienza geografica alle sue basi naturalistiche, sulle orme di A. Humboldt. In questo campo ebbe importanza soprattutto l'opera Neue Probleme der vergleichenden Erdkunde (Lipsia 1870), nella quale sono esposti alcuni principî fondamentali della morfologia terrestre, più tardi sviluppati soprattutto da F. von Richthofen. La reazione antiritteriana ebbe larga eco; il P. ebbe molti seguaci, e anzi la Germania fu per qualche tempo divisa fra ritteriani e pescheliani e si accentuò un dualismo che nella scienza in realtà non esiste (v. geografia, XVI, p. 611). Del resto il P. fu anche studioso di etnografia e la sua Völkerkunde (Lipsia 1874; 7ª ed., 1897) è un'opera notevole, come degne di considerazione sono anche alcune opere storiche, quali la Geschichte des Zeitalters der Entdeckungen (Stoccarda 1858; 2ª ed., 1877), e la Geschichte der Erdkunde bis auf A. v. Humboldt und K. Ritter (Monaco 1865) sintesi vasta e organica, rifatta poi da S. Ruge (1877). Molti scritti minori furono raccolti e pubblicati dopo la sua morte (Abhandlungen zur Erd- und Völkerkunde, voll. 3, Lipsia 1877-79); postume sono la Physikalische Erdkunde (Lipsia 1880-81, voll. 2; 2ª ed. a cura di G. Leipoldt, 1883-85); e una Europäische Staatenkunde (Lipsia 1881), rimasta incompleta.
Bibl.: F. Hellwald, O.P., Augusta 1876.