Orcomeno (gr. ᾿Ορχομενός) di Beozia Antica città greca della Beozia, allo sbocco del Cefiso nel Lago Copaide. Dopo una grande fioritura nel periodo miceneo, nell’8°-6° sec. a.C. la potenza di O. andò declinando. Distrutta più volte, fu ricostruita da Filippo II e Alessandro; ebbe ancora vita stentata durante l’età romana e bizantina. L’evoluzione urbanistica è attestata da resti di abitazioni neolitiche, del Bronzo e del Protomiceneo. Al periodo miceneo appartiene il cosiddetto ‘tesoro di Minia’, una grande thòlos con architrave monolitico. Della città ellenica si conservano resti di mura, templi e un teatro (4°-3° sec. a.C.).