Visore per realtà virtuale sviluppato dalla società Oculus VR fondata da P. Luckey e acquisita nel 2014 da Facebook; lanciato nel 2012 sulla piattaforma Kickstarter, è dotato di uno schermo di 7 pollici e presenta un campo di visione di oltre 90 gradi. Il dispositivo deve essere collegato a un PC con specifici requisiti minimi; il software trasforma la scena inquadrata in due visioni laterali deformate, e osservando attraverso le sue lenti si visualizza un panorama tridimensionale espanso. Destinato sia ai videogiocatori che a un pubblico più vasto, nelle intenzioni del suo sviluppatore Oculus Rift dovrebbe consentire modalità interattive più complesse, rendendo la comunicazione digitale più efficiente e aprendo la possibilità di un suo futuro uso per il teletrasporto virtuale. Commercializzato nel 2017 in 24 Paesi, nel 2019 è stato affiancato e progressivamente sostituito da Oculus Quest, visore all-in-one in grado di eseguire giochi e software in wireless con un sistema operativo basato su Android, giunto nel 2021 alla versione 2.