Northern east west freight corridor
<nòodħën ìist u̯èst frèit kòridoo>. – Progetto proposto dall’Union internationale des chemins de fer (UIC) per la costituzione di un corridoio settentrionale est-ovest dedicato al traffico merci tra l’America settentrionale e l’Asia orientale come alternativa alle attuali rotte marittime. Il Northern east west freight corridor prevede il trasporto via nave dalla costa orientale degli Stati Uniti (Halifax) al porto norvegese di Narvik, da dove prosegue per ferrovia attraverso Svezia, Finlandia e Russia. In Russia si aprono due vie alternative, la Transiberiana fino al porto sul Pacifico di Vostochny, o il transito sulla rete del Kazakistan fino allo snodo ferroviario di Urumqi, nella Cina nordoccidentale. Da Urumqi una linea attraverso tutta la Cina congiunge il Nordovest del Paese con i porti sul Mar Giallo. Il collegamento nave-ferrovia per l’interscambio Stati Uniti-Cina si prevede comporti notevoli vantaggi (percorsi più brevi rispetto alle rotte marittime, tempi di transito ridotti, superamento di alcuni difficoltosi passaggi come il Canale di Panama o quello di Suez) ma anche complessi problemi (ostacoli di carattere politico-burocratico, diverso scartamento ferroviario nei paesi attraversati, limitata capacità delle linee e dei porti).