(o nonsenso)
Tripletta n. Ciascuna delle tre triplette non codificanti che fungono da segnale di terminazione nella sintesi proteica; nella mutazione n. si ha la trasformazione di una tripletta codificante in una nonsense.
Nella letteratura inglese, un tipo di breve composizione poetica (n. poem, n. verses) di carattere fantastico o umoristico, che presenta temi, azioni, personaggi strani, grotteschi, anomali, surreali, al fine di divertire con l’assurdo. Le migliori composizioni, di cui si hanno esempi anche nella letteratura elisabettiana, sono quelle di Edward Lear (Londra 1812 - Sanremo 1888), il cui Book of nonsense (1846) rimane il testo più celebre del genere, e di L. Carroll.