non-crescita
(non crescita), s. f. Crescita debole, mancata crescita; con particolare riferimento allo sviluppo economico.
• anche il dato della performance delle entrate fiscali (+2,8% contro un calo del Pil quasi analogo ma con segno contrario) non va nella direzione della fiducia: semplicemente dimostra come l’Italia sia ormai un Paese stritolato da un fisco diventato tra i più voraci del mondo (e percepito come rapace e iniquo) e una non-crescita che induce povertà reale (sette milioni di famiglie), glaciazione nei consumi, restringimento della base produttiva (-20%), aumento degli accantonamenti «in vista della catastrofe», crescita della disoccupazione, scoraggiamento dei giovani verso l’università e il lavoro stesso, ripresa dell’emigrazione, interna e non. (Alberto Orioli, Sole 24 Ore, 13 marzo 2013, p. 1, Prima pagina) • Il cittadino comune non capisce, si confonde. E ha ragione, perché non gli dicono il vero. Il problema, infatti, non è il debito, ma la non crescita causata dalla deflazione effetto a sua volta di salari troppo bassi: di qui il ritrarsi dei consumi e quindi il crollo dei profitti industriali. Il deserto deflazionistico assale dunque anche la Germania, mentre l’Italia se non inverte subito la marcia verrà esclusa anche dal vortice della ripresa che prima o poi arriverà. (Giulio Sapelli, Messaggero, 7 agosto 2014, p. 1, Prima pagina) • La non-crescita occupazionale e conseguentemente economica ha fatto crescere i cosidetti “inattivi” che le Acli identificano ormai come persone quasi “invisibili”. Potrebbe sembrare una parola forte ma anche la realtà che le Acli provinciali in qualità di sentinelle del territorio, rappresentanti dei corpi intermedi toccano quotidianamente con mano, è una situazione forte e pesante: pesante per le tante persone che oramai sono disilluse e stanche di sentirsi dare risposte negative alla richiesta di un seppur semplice lavoro». (Francesco Fain, Piccolo, 10 gennaio 2017, p. 22, Gorizia-Monfalcone).
- Derivato dal s. f. crescita con l’aggiunta del prefisso non-.
- Già attestato nella Stampa del 15 agosto 1971, p. 3 (Arrigo Levi).
> acrescita.