N. legnoso Corpicciolo rotondeggiante, duro (detto anche sferoblasto), che si trova alla superficie del tronco e dei rami maggiori degli alberi, dovuto a una gemma dormiente che si accresce un po’ ogni anno (fino a qualche cm di diametro) per attività del proprio cambio, o formato in seguito a punture di insetti.
N. radicale Nelle Fabacee e in diverse piante, altro nome del tubercolo radicale (➔ tubercolo).
Formazione rotondeggiante (detta anche nodo o nodosità) di varia natura e significato che provoca ingrossamenti o indurimenti di determinati tessuti (formazioni nodulari).
Sifiloderma nodulare, la caratteristica eruzione cutanea del periodo terziario della sifilide, costituita prevalentemente da noduli; lebbra nodulare (o lebbra tuberosa), la forma tipica della lebbra.
Concrezione cristallina o amorfa, costituita di solito da un solo minerale, spesso con evidente zonatura interna: n. di calcare in determinati suoli, di fosfati e di selce nelle rocce carbonatiche, di manganese e ferro sui fondali oceanici. Per i n. polimetallici ➔ mare.