NINFALIDI (lat. scient. Nymphalidae)
Famiglia di Farfalle diurne (Lepidotteri Ropaloceri) la più ricca di generi, rappresentata in Europa da tre sole subfamiglie, che comprendono le forme più appariscenti e più belle di farfalle diurne. Sono caratterizzate dalle zampe anteriori molto più brevi delle mediane e posteriori, queste prive di sprone mediano. Nelle ali anteriori sono quasi sempre presenti tutte le nervature radiali. Ali posteriori con spina precostale e largo margine interno, che abbraccia l'addome; comuni le variazioni sessuali di colore e di disegno.
Bruchi per lo più rivestiti di spine. Crisalidi spesso angolose, qualche volta arrotondate; di regola appese per il cremastere a mezzo di fili sericei e col capo all'ingiù.
Le tre subfamiglie della fauna paleartica sono: le Nymphalinae, le Satyrinae, le Danainae.
Nelle Nymphalinae il genere Charaxes Ochs. ha una sola specie nell'Europa meridionale, Charaxes jasius L., il cui bruco vive sul corbezzolo, e la farfalla nera, lustra a largo margine arancione, quadricaudata nelle ali posteriori, ha una bella pagina inferiore a colori misti come un tappeto persiano. Apatura F., con le ali dei maschi a riflessi violacei per interferenza; comuni sono Limenitis, Neptis F., Pyrameis Ilb., Vanessa F., Polygonia Ilb., Araschnia Hb., Melitaea F., Argynnis F. con macchie argentee o madreperlacee nel disotto delle posteriori, ecc.
Nelle Satyrinae numerose specie sono rappresentate in Europa dai generi Melanargia Meig. a fondo delle ali bianco; Erebia Dalm a fondo delle ali bruno-nero oscurissimo, più specialmente abitante delle alte montagne; Oeneis Hb. alpine o nordiche, Satyrus Latr., Aphantopus Walgr., Pararge Hb., Epinephele Hb., Coenonympha Hb., Triphysa Z.
Per le Danainae v. danaine.