NIEPCE de Saint-Victor, Claude
Chimico e fotografo francese, cugino di Joseph-Nicéphore (v. sopra), nato a Saint-Cyr (Saône-et-Loire) il 26 luglio 1805, morto a Parigi il 5 aprile 1870. Intrapresa la carriera militare, era tenente nel 1841; l'anno seguente ideò un procedimento per tingere stoffe, che fu adottato dal Ministero della guerra per le uniformi della cavalleria. Dimesso dall'esercito dopo la rivoluzione del febbraio 1848, proseguì con maggior ardore le proprie ricerche scientifiche, specie nel campo della fotografia: ideò la negativa su vetro, introdusse l'uso dell'albumina, sostituì una vernice di bitume di Giudea alla vernice di bitume usata dai primi fotografi. Nel luglio 1848 entrò a far parte del 10° reggimento dei dragoni; nel 1849 fu nominato capitano della guardia repubblicana. Riprese, negli anni seguenti, le esperienze di A.-E. Becquerel e di J. Herschell sull'eliocromia, con risultati più interessanti teoricamente che per le pratiche applicazioni.
Oltre a una trentina di note e di memorie pubblicate nei Comptes rendus de l'Académie des sciences (dal 1847), lasciò: Recherches photographiques (Parigi 1855); Traité pratique de gravure héliographique sur acier et sur verre (ivi 1856).