Economista russo (n. 1892 - m. 1931 circa), esiliato in Siberia, dopo aver testimoniato nel processo contro i Mensceviki. Sostenne l'esistenza di cicli o "onde lunghe" (della durata di 50÷60 anni) nella crescita delle economie capitalistiche, caratterizzati da momenti di espansione, depressione e quindi successiva ripresa.