Teologo bizantino (sec. 12º), metropolita di Tessalonica (1133); autore di sei dialoghi in cui difende la processione dello Spirito Santo dal Padre e dal Figlio, pur non accettando l'aggiunta del Filioque al testo del Simbolo. L'opera esercitò molta influenza sui partigiani dell'unione fra Chiesa greca e romana.