multiprofessionale
agg. Composto da più professionisti.
• Ho iniziato ad occuparmi di politica da quando, fresca di studi, ho toccato con mano il disagio delle persone emigrate dalla Sardegna. Quel disagio che io ho provato quando, figlia di un ex pastore sardo e poi portiere in uno stabile di Roma, ho avuto anche io qualche problema di integrazione. Una volta diplomata ho maturato l’idea di iscrivermi alla facoltà di Lettere da cui dipendeva la «Scuola Speciale per Assistenti Sociali ed Educatori degli Adulti». Ho superato nel ’75 il concorso per Assistenti Sociali della Provincia di Roma e mi sono imbattuta nella triste realtà dell’ospedale S. Maria della Pietà, padiglione 8° ove erano ricoverati i bambini disabili. Il lavoro di una équipe multiprofessionale, guidata dal prof. [Giovan Battista] Giordano, ha determinato la chiusura di quel girone infernale. (Gemma Azuni, Liberazione, 30 aprile 2008, p. 21, Partito Lazio) • Le novità più significative riguardano i medici: per quelli di famiglia via alle aggregazioni mono e multiprofessionali garantendo la copertura per tutta la giornata ma a costo zero fino al rinnovo delle convenzioni e con organizzazione stabilita dalle Regioni. (Gazzettino, 19 ottobre 2012, p. 4, Primo Piano) • L’équipe multiprofessionale mista che segue il progetto è composta da personale del Distretto sociale, dell’Asl 1, di Anffas, Angsa e Don Orione: procederà con la valutazione della persona da candidare al progetto e con la predisposizione dei piani individuali in collaborazione con l’interessato e la sua famiglia. (Giorgio Giordano, Secolo XIX, 20 dicembre 2016, p. 21, Sanremo).
- Composto dal confisso multi- aggiunto all’agg. professionale.
- Già attestato nella Stampa dell’11 gennaio 1997, p. 8, Interno (Francesco La Licata).