Scrittore messicano (Città di Messico 1894 - ivi 1985), direttore della biblioteca del Museo nazionale di archeologia, storia ed etnografia, prof. di letteratura ispano-americana nell'univ. di Messico; autore, fra l'altro, di saggi storici (Danton, 1922; Los virreyes de la Nueva España, 1922), di saggi di critica letteraria (Algunos novelistas mexicanos, 1925; Navarrete y sus poesías profanas, 1933; ecc.), di opere di erudizione (Bibliografía del teatro en México, 1934). A parte le opere di teatro, nelle quali affronta temi politici e sociali, i romanzi (El madrigal de Cetina, El secreto de la escala, 1918) e i racconti (El temor de Hernán Cortés, 1943), che rivelano una decisa intenzione di revisione critica del passato, la sua fama è associata ai romanzi storici considerati i migliori dell'epoca: Moctezuma. El de la silla de oro (1945), Moctezuma II. Señor de Anahuac (1947), ecc.