Sito archeologico sulle rive del fiume Chinchihaupi, nel Cile meridionale, da cui provengono importanti resti delle prime fasi di popolamento del continente americano. Vi sono state identificate le fondamenta di legno di 12 strutture domestiche a pianta rettangolare, dotate di focolare a fossa in argilla, e di una capanna in posizione isolata rispetto a queste e forse destinata ad attività specializzate. Analisi dei resti di pasto rinvenuti hanno permesso di ottenere datazioni radiocarboniche che collocano l’occupazione di M. intorno a 12.500 anni fa. Il rinvenimento di vari manufatti realizzati in materiali deperibili e di resti di piante selvatiche ha consentito di ricostruire un modello di economia fondato sulla raccolta e sulla caccia alla piccola selvaggina, che si discosta in parte da quelli tradizionali, fondati sulla caccia ai grandi mammiferi.