Vedi MODENA dell'anno: 1963 - 1995
MODENA (Mutina)
La città romana sorse con ogni probabilità su precedente insediamento preistorico o protostorico in territorio ligure. Passò successivamente agli Etruschi e ai Galli Boi. I Romani nel 183 a. C. vi dedussero una colonia di cittadini. La rinnovata fondazione, sulla via Emilia, ebbe importanza militare-politica nella regione, come dimostrano i conflitti armati svoltisi nel suo territorio o dentro le sue stesse mura: in particolare è noto il bellum Mutinense del 43 e 42 a. C.
Il tracciato della città romana si ricostruisce oggi solo sommariamente, né con sufficiente sicurezza: il decumanus maximus, come di norma nelle città emiliane di analoga postura, è la via Emilia; il cardo maximus è incerto: del pari sono discussi la lunghezza delle due principali arterie urbanistiche e il perimetro della città murata. Tuttavia il lato N delle mura viene ravvisato concordemente con l'allineamento di piazza Roma e via S. Giovanni del Cantone.
L'area dei ritrovamenti si presenta vasta, ma da essi non è stato finora possibile identificare i principali edifici pubblici. All'anfiteatro sembra però che si riferiscano i resti venuti recentemente in luce sotto la Camera di Commercio.
I numerosi rinvenimenti archeologici non hanno fornito manufatti artistici rispondenti all'importanza dal centro romano e alla sua floridezza economica (notevole l'industria vascolare). Sono però degni di nota, come manifestazione di arte provinciale del I sec. d. C., la stele dei Novii e la stele degli Apollinari. Si è venuto ora ad aggiungere, dalla necropoli di piazza Matteotti, un monumentale sarcofago di tipo architettonico del sec. Il d. C., riutilizzato nel IV. I caratteri stilistici delle varie parti decorative riflettono i due differenti periodi.
Bibl.: M. Corradi-Cervi, Mutina, in Studi e Doc. della R. Dep. St. patria per l'Emilia e Romagna, Sez. di Modena, I, 1937, fasc. III, pp. 137-664; L'anfiteatro romano di Mutina, ibid., V, 1941, pp. 3-6; G. Mancini, in Emilia Romana, II, 1944, pp. 67-73; P. E. Arias, Necropoli romana di piazza Matteotti, in Not. Sc., 1948, pp. 26-43.