Medico e scrittore statunitense (Filadelfia, Pennsylvania, 1829 - ivi 1914). Professore di neurologia al policlinico di Filadelfia, si occupò tra l'altro delle lesioni traumatiche del sistema nervoso centrale e dei nervi periferici; della fisiopatologia del cervelletto e del meccanismo d'azione di molti medicamenti (atropina, oppio, bromo, nitrito d'amile). Per la terapia di alcune nevrosi propose il "rest treatment", consistente in riposo a letto, isolamento, leggeri massaggi, faradizzazioni. n Come scrittore, più che le sue poesie (The hill of stones, 1882; The psalm of death, 1890; The wager, and other poems, 1900), hanno interesse i suoi romanzi che sono spesso a sfondo storico (la guerra civile di secessione, 1861-64), sempre sostenuti da un attento e non di rado molto acuto studio della psicologia dei personaggi: In war time (1885), Roland Blake (1886), The adventures of François (1898), Circumstance (1901), Costance Trescot (1905), The red city (1908), John Sherwood, ironmaster (1911), Westways (1913).