(MET) Metodica chirurgica che consente, attraverso l’accesso endoscopico al retto, l’asportazione di lesioni sia benigne sia maligne localizzate fino a 20 cm dall’orifizio anale esterno. Si distingue da altre procedure endoscopiche e laparoscopiche poiché la visualizzazione dell’immagine è ottenuta attraverso un’ottica binoculare stereoscopica, che offre una profondità di campo diversa da quella ottenuta con strumenti monoculari o videocamere. Inoltre, gli strumenti sono inseriti e manipolati in piani paralleli. Attraverso la MET è possibile l’asportazione di adenomi del retto a larga base d’impianto effettuando una mucosectomia (dissezione del piano sottomucoso dalla tonaca muscolare), nei casi in cui l’esame istologico preoperatorio documenti inequivocabilmente la benignità della lesione, oppure una escissione della parete del retto a tutto spessore fino al grasso perirettale, nei casi in cui siano state riscontrate displasie o atipie.