Cabalista ebreo (n. forse Fano 1548 - m. Mantova 1620). Fu maestro celebrato a Mantova e autore di opere mistiche (tra cui la raccolta degli ῾Asarāh maamārīm "I dieci articoli") e ritualistiche.
fano
fanò s. m. [dal gr. ϕανός: v. fanale], ant. e dial. – Faro, fanale: la torre del f.; i f. delle galeazze che già avevano rischiarato le vittorie del glorioso Vittor Pisani (Rovani).