Condizione abnorme del colon consistente in una sua dilatazione di vaste proporzioni. Può essere congenito (malattia di Mya-Hirschsprung) o acquisito, secondario a una stenosi dell’ultimo tratto del tubo intestinale. Si manifesta con enorme accumulo di feci nell’intestino, dilatazione dell’addome e stitichezza cronica. La cura per i casi più gravi è chirurgica. M. tossico Condizione di estrema gravità che può verificarsi in modo acuto e che si caratterizza per disidratazione, squilibri elettrolitici e riassorbimento di sostanze tossiche. Megadolicocolon Associazione, di frequente evenienza, di m. con dolicocolon.