KINGSLEY, Mary Henrietta
Viaggiatrice e naturalista inglese, nata a Islington (Londra) il 13 ottobre 1862, morta a Simonstown (Colonia del Capo) il 3 giugno 1900. Nipote del romanziere Charles Kingsley (v.), si appassionò di poesia, di filosofia e di sociologia, ma particolarmente di storia naturale. Rimasta orfana e sola nel 1892, si propose anzitutto di completare un libro sull'Africa occidentale lasciato incompleto dal padre Gerge Henry. Perciò intraprese un viaggio in Africa e, tra l'agosto del 1893 e il giugno del 1894, si soffermò a Cabinda e a Old Calabar a E. del delta del Niger, e continuò poi le sue ricerche nell'isola Fernando Poo e sul Congo inferiore. Ritornata in Inghilterra, nel dicembre dello stesso 1894 partì per una seconda spedizione. Toccato nuovamente Old Calabar risalì l'Ogoué per raggiungere il Congo Belga. Il viaggio, concepito ed eseguito con propositi scientifici e commerciali insieme, si svolse in territorî allora non frequentati da Bianchi, fra tribù ostili e antropofaghe, fra rischi di ogni genere. Ritornata alla costa, la K. si soffermò nell'isoletta di Corisco e quindi compì, per una via non ancora percorsa, l'ascensione del monte Camerun (m. 4070). Rivide l'Inghilterra nell'ottobre del 1895 e pubblicò i Travels in West Africa, Congo Franåais, Corisco and Cameroon (Londra 1897), vivace storia delle sue avventure ed esposizione accurata delle investigazioni sulle credenze religiose e sui costumi dei Negri dei territorî visitati. All'interesse suscitato dal libro si aggiunse quello delle numerose conferenze da lei tenute sulla flora, sulla fauna, sulle abitudini di vita dei Negri e sulle possibilità commerciali di quelle regioni, conferenze nelle quali la K. sosteneva dover i governi delle colonie curare il progresso dei Negri, non europeizzandoli, ma sviluppando le loro attitudini peculiari e le loro tendenze tradizionali. Allo scoppio della guerra contro i Boeri, si recò a prestare l'opera sua nei campi di concentramento dei prigionieri e in questa pietosa missione morì di febbre. Oltre l'opera citata aveva pubblicato: Story of West Africa (Londra 1899); West African Studies (Londra 1899).
Bibl.: G. A. Mac Millan, pref. alla 2ª ed. dei West African Studies.