CLARK, Mark Wayne
Generale degli S. U., nato a Madison Barracks (New York), il 1° maggio 1896. Sottotenente di fanteria nel 1917, partecipò alle operazioni in Francia durante la prima Guerra mondiale e fu ferito; prese poi parte alla occupazione di Coblenza sul Reno; fu nominato capo di Stato maggiore del comandante generale delle forze terrestri. Durante la seconda Guerra mondiale (1939-45) divenne, nel 1942, comandante delle forze dell'esercito inviate in Gran Bretagna. Nel 1943 assunse il comando della 5a armata con la quale effettuò l'operazione "valanga", sbarcando nel golfo di Salerno il 9 settembre 1943. Vinta la resistenza dei Tedeschi, consolidò la testa di sbarco, occupò Napoli e proseguì verso il Volturno e il Garigliano, dove le sue truppe si attestarono nel novembre 1943. Dal dicembre 1943 al maggio 1944 diresse le operazioni contro la linea Gustav (Cassino-Garigliano); rotto il fronte tedesco il 16 maggio 1944, le sue truppe dilagarono verso Roma, che fu occupata il 4 giugno; l'inseguimento proseguì fino alle pendici meridionali dell'appennino tosco-emiliano, da cui il 25 agosto ebbe inizio il primo attacco alla linea gotica. Nominato, il 12 dicembre 1944, comandante del gruppo armate alleate operanti in Italia, dedicò tutto l'inverno alla preparazione della offensiva primaverile (azione "mitraglia") che ebbe inizio il 9 aprile 1945. Imrante le resistenze germaniche, occupò Bologna il 21 aprile e le sue truppe dilagarono oltre il Po; accolse l'offerta di resa da parte dei Tedeschi e concesse l'armistizio che entrò in vigore alle ore 14 del 2 maggio 1945. Il C. fu nominato in seguito rappresentante degli S. U. nel consiglio interalleato di Vienna quale capo (dal 2 luglio 1945) della zona americana di occupazione, carica che lasciò il 15 giugno 1947, quando rientrò negli Stati Uniti.