DE MARIA, Mario, più noto sotto lo pseudonimo di Marius Pictor
Pittore, nato in Bologna l'8 settembre 1852, morto a Venezia il 18 marzo 1924. Attese dapprima alla musica e solo più tardi si dedicò alla pittura, tanto che a venticinque anni era ancora studente nell'Accademia bolognese sotto il Pulcinelli. Incoraggiato da Luigi Serra, si recò prima a Parigi per studiarvi i pittori del 1830, poi lo raggiunse a Roma, dove restò fino al 1892 e dove trovò a trentatré anni la via della fama, ottenendo un grande successo con le diciotto opere che espose alla prima mostra della società In arte libertas. D. M. è il poeta della luce lunare, di cui, in cento quadri, ha tradotto la musica intima e silenziosa. Si è parlato, a proposito delle sue opere, di romanticismo e di classicismo, di Hoffmann, di Pöe, di Baudelaire. Ricerche inutili, perché, se influenze vi sono state, esse non procedettero da letterati e da poeti, ma da pittori a lui affini, soprattutto dal Décamps. Come lui, egli dà l'illusione del rilievo con la pennellata costruttiva e con la solidità dell'impasto calcinoso, aspro, ruvido di velature; come lui ama cogliere la natura nel suo aspetto materiale e immediato, e nello stesso tempo inatteso e fantastico. Ha creato così molte opere mirabili, come La luna sulle tavole di un'osteria, il suo capolavoro. Ma la sicurezza della sua perfetta alchimia coloristica lo ha talvolta indotto a ripetere con certezza di risultati che equivale a una cifra, soggetti a lui cari. Il D.M. fu anche architetto; progettò un grande albergo a Pocol (Cortina d'Ampezzo); eseguì la facciata dell'Esposizione internazionale d'arte in Venezia, la sua casa alla Giudecca e poche altre cose. (V. tavv. CLXIII e CLXIV).
Bibl.: A. Conti, in Catalogo della Esposizione internazionale di Venezia, 1909 e 1926, Venezia 1909 e 1926; id., in Marzocco, 9 luglio 1899; id., in La Tribuna, 10 febbraio 1886 e 28 marzo 1887; Mario da Siena, in Marzocco, 9 ottobre 1898; R. Pantini, in Emporium, XV (1902), pp. 83-107; G. Damerini, ibid., LIX (1924); A. Colasanti, Catalogo della galleria nazionale di arte moderna in Roma, Milano-Roma s. a.; U. Ojetti, in Gazzetta di Venezia, 27 dicembre 1896; id., in Corriere della Sera, 15-16 sett. 1899; 30 aprile e 11 luglio 1909; id., in Ritratti di artisti italiani, I, Milano 1911; Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XXIV, Lipsia 1930 (con bibliografia).