CERMENATI, Mario
Nato a Lecco il 16 ottobre 1868, morto a Castel Gandolfo (Roma) l'8 ottobre 1924. Cultore di scienze naturali alle quali si dedicò attratto dall'esempio del suo conterraneo e maestro Antonio Stoppani, diresse i suoi studî nel campo della mineralogia e della geologia, specie della Valtellina; ma si distinse anche più nella storia delle scienze, che insegnò a Roma. Note sono, nel campo della storia, le sue pubblicazioni su Ulisse Aldrovandi. L'attività del C. fu specialmente indirizzata a pubblicare integralmente gli scritti di Leonardo da Vinci, riuscendo a formare una Commissione vinciana che sotto gli auspici del Ministero della educazione nazionale pubblicò durante la sua presidenza il primo volume degli scritti di Leonardo. Il C. fondò anche un Istituto di studi Vinciani, che pubblicò una serie di studî e documenti vinciani i quali si sarebbero accresciuti ancora se la bella istituzione avesse potuto sopravvivergli e, come pur egli voleva, si fosse trasformata. Il C. fu per parecchi anni deputato; e durante la guerra mondiale si arruolò volontario nel corpo degli alpini. Varie sono le pubblicazioni di lui sparse in riviste che egli stesso fondò, dal Naturalista valtellinese a La miniera italiana.
Bibl.: G. Aichino, M. C., in La Miniera italiana, anno VIII, n. 10, ottobre 1924; G. B. De Toni, M. C. per Leonardo. Ricordi e appunti, Roma 1920; G. De Sorenzo e R. Marcolongo, in Rendiconti di R. Accademia delle scienze fisiche matematiche di Napoli, s. 3ª, XXX, 1924.