Dressler, Marie
Nome d'arte di Leila Marie Körber, cantante e attrice cinematografica e teatrale canadese, nata a Cobourg (Ontario) il 9 novembre 1869 e morta a Santa Barbara (California) il 28 luglio 1934. Caratterizzata da una presenza fisica imponente e da una personalità eccentrica ed esuberante, dopo essersi imposta negli anni Dieci e Venti in fortunate comiche che le garantirono un'immediata popolarità, la D. nel decennio successivo divenne una delle attrici più famose e più pagate dalla Metro Goldwyn Mayer. In questo periodo interpretò sia commedie (formando con Polly Moran una delle coppie comiche di maggiore notorietà in quegli anni), sia drammi, legando il suo nome a grandi successi commerciali e dimostrando notevoli doti non solo nel prediletto registro comico. Nel 1931 ottenne un Oscar per la sua interpretazione in Min and Bill (1930; Castigo) di George W. Hill.
Figlia di un insegnante di musica, la D. debuttò giovanissima come cantante in operette e commedie musicali, arrivando a Broadway nel 1892. Grazie alla bella voce e al temperamento si affermò subito, soprattutto nei ruoli comici, nei quali sfruttava bene la sua fisicità sproporzionata. Fu quindi notata da Mack Sennett, il 'padre' delle slapstick comedies (v. commedia), che nel 1914 la chiamò a recitare nel suo primo lungometraggio, Tillie's punctured romance (Il fortunoso romanzo di Tillie o Il romanzo di Tillie), in cui la D. interpreta la parte della protagonista accanto a Charlie Chaplin, offrendo allo spettatore il ritratto spassoso di una paesana bruttina e intrattabile. Dopo altre apparizioni in comiche mute, l'attrice tornò per un lungo periodo al teatro, interpretando testi drammatici e lirici, ma anche appartenenti al repertorio leggero e alla rivista.
Se alla fine del muto ebbe un ruolo di un certo rilievo in The patsy (1928; Fascino biondo) di King Vidor, con l'avvento del sonoro e grazie anche all'aiuto dell'amica sceneggiatrice Frances Marion, che le fece ottenere un contratto presso la MGM, riprese in maniera costante la carriera cinematografica e in breve tempo divenne una delle attrici più popolari di quegli anni. Per lo studio recitò in numerose commedie, tra cui Prosperity (1932) di Sam Wood, spesso in coppia con Polly Moran, sua partner in tanti film di successo, e, soprattutto, con Wallace Beery, al fianco del quale offrì le sue prove migliori. Con quest'ultimo, infatti, la D. interpretò Min and Bill, una commedia su una coppia di vecchi ubriaconi sciatti, litigiosi e sentimentali, il cui successo venne raddoppiato dal fortunato Tugboat Annie (1933; Cuori in burrasca) di Mervyn LeRoy, nel quale, sempre al fianco di Wallace Beery, dette ancora una volta prova del suo notevole talento comico. In quegli stessi anni l'attrice mostrò di sapersi cimentare anche in film drammatici, affrontando ruoli più complessi e depotenziando la sua straripante fisicità e la sua natura impetuosa: tra le sue migliori interpretazioni, da ricordare in particolare quella offerta in Anna Christie (1930) di Clarence Brown, primo film sonoro di Greta Garbo, e nel quale la D. disegnò con impegno e sensibilità il ruolo di un'alcolizzata. L'attrice continuò poi ad affermarsi in film appartenenti a generi diversi, come per es. Emma (1932; Ingratitudine), dramma di Brown, in cui confermò le proprie doti nel tratteggiare un ruolo difficile, ricco di sfumature e decisamente lontano dalla sua natura comica, e, soprattutto, Dinner at eight (1933; Pranzo alle otto) di George Cukor, commedia sofisticata in cui la D. si trovò perfettamente a proprio agio interpretando con ironia, nell'universo dei falliti e degli arricchiti, disegnati con sarcasmo dal regista, la ricca, grassa e un po' pomposa attrice Carlotta Vance e recitando accanto ad attori quali Jean Harlow, John e Lionel Barrymore e, ancora una volta, insieme al partner di sempre Wallace Beery.
Nel 1924 aveva pubblicato un'autobiografia ironicamente intitolata The eminent American comedienne Marie Dressler in the life story of an ugly duckling.
B. Lee, Marie Dressler. The unlikeliest star, Lexington (KY) 1997; M. Kennedy, Marie Dressler. A biography: with a listing of major stage performances, a filmography and a discography, Jefferson (NC) 1999.