Console romano (n. 163 a. C. circa - m. 90 a. C. circa). Pretore (120); console (115), vinse i Liguri; legato del console Calpurnio Bestia in Africa, si lasciò, come il console, corrompere da Giugurta, e fu poi uno dei giudici nel processo contro Bestia. Censore (109), costruì l'importante via transappenninica Emilia che allacciava la Via Aurelia con Dertona. Ambizioso e astuto, marito di Cecilia Metella, fu brillante oratore; scrisse un'autobiografia, di cui restano frammenti.