NENCKIJ, Marcellij Vil′cel′movič
Chimico fisiologo, nato a Boczki (governo di Kalisz) il 15 gennaio 1847, morto a Pietroburgo il 14 ottobre 1901. Studiò a Cracovia e a Jena e nel 1867 s'iscrisse alla facoltà medica di Berlino, ove s'addottorò nel 1870. Sotto la guida di B. Naunyn, K. L. Schultzen e Bayer si dedicò agli studî biochimici; nel 1872 divenne assistente chimico nell'istituto di patologia di Berna e fu abilitato alla libera docenza di chimica fisiologica; indi fu nominato professore ordinario. Nel 1891 fu chiamato a dirigere la sezione chimica dell'Istituto imperiale sperimentale di medicina.
Si occupò dell'ossidazione dei composti aromatici nell'organismo animale, dell'urea, dell'acido urico, degli zuccheri, della produzione d'indolo dalle proteine, della costituzione chimica dei composti cianici, della formazione di scatolo, dei pigmenti urinarî e in generale di metodi biochimici. Le sue opere complete furono pubblicate nel 1904 a Brunswick.